COMUNE di ESTE - ASSESSORATO
alla CULTURA Associazione Culturale Provincia di VeneziaCOMUNE di ESTE - ASSESSORATO
alla CULTURA Associazione Culturale Provincia di Venezia
con il patrocinio di
Regione del Veneto – Giunta Regionale
Fondazione Bevilacqua La Masa
Provincia di Padova
Provincia di Venezia,
APT di Venezia
in collaborazione con
Archeoclub d’Italia ed Ekos Club - Venezia
CONTATTO-CONTAGI
OPERAZIONE LAND ART 4. Arte e Ambiente
8 luglio - 30 ottobre 2001
Mostra dislocata in vari luoghi
ISOLA DEL LAZZARETTO NUOVO - VENEZIA
PESCHERIA VECCHIA – ESTE (PD)
VILLA MIARI DE' CUMANI - SANT'ELENA (PD)
progetto di Maria Luisa Trevisan
Arvedo Arvedi, Giovanni Aricò, Vincenzo Aulitto, Rudy Barborini, Francesco Berardi, Alighiero Boetti, Mario Bragato, Alessandro Cadamuro, Stefano Catanzaro, Giovanni Cavassori, Bruno Ceccobelli, Franco Cimitan, Antonio Concolato, Gino De’ Dominicis, Wim Delvoje, Adolfina De' Stefani, Vittorio Doralice, Amedeo Fontana, Carlo Fontana, Roberto Fontanella, Lucia Flego, Iris Flexer, Michelangelo Galliani, Omar Galliani, Annamaria Gelmi, Riziero Giunti, Eloisa Gobbo, gruppo MFF (M. De Marchi, C. Destro, L. Magro), gruppo Sinestetico (M. Albertin, M. Perseghin, A. Sassu), Armando Ilacqua, Annamaria Jodice, Milos Komadina & Raffaella Anzolin, Mark Kostabi, Rodolfo La Porta, Piera Legnaghi, Marzia Luchetti, Ruggero Maggi, Youliana Manoleva, Antonello Mantovani,
Rossella Monaco, Aldo Mondino, Caterina Notte, Luigi Ontani, Clara Paci, Guerrino Pain, Mara Paoletti, Dario E. Piccarini & Nicola Vallotto, Fabrizio Plessi, Tobia Ravà, Claudio Scaranari, Hana Silberstein, Walter Themel, Mariagrazia Turco, Daniela Turetta, Paolo Valle, Valerio Vivian
Inaugurazioni
domenica 8 luglio 2001 ore 18 Isola del Lazzaretto Nuovo – Venezia
vaporetto linea 13 dalle Fondamente Nuove partenza 17.30 direzione S. Erasmo, fermata Lazzaretto Nuovo
sabato 21 luglio 2001 ore 16 Villa Miari De' Cumani Sant'Elena (PD)
sabato 21 luglio 2001 ore 19 Pescheria Vecchia di Este (PD)
Performances: GRUPPO SINESTETICO (M. Albertin, M. Perseghin, A. Sassu) e Mariagrazia Turco
allestimenti a cura di Adolfina De' Stefani, Tobia Ravà, Maria Grazia Turco
testi in catalogo di Antonio Costanzo, Franco Tagliapietra e Maria Luisa Trevisan
Concerto d’Arte Contemporanea
, via Roma 109 35040 Sant’Elena (PD) tel./fax 0429/690004e-mail:
concertoarte@katamail.com; marialuisat@interfree.it e mltrevisan@girardi.it.biblio.netCOMUNICATO STAMPA
L'Associazione Concerto d'Arte Contemporanea, che segue e promuove il lavoro di giovani artisti italiani e stranieri, è lieta di poter dare comunicazione dell'iniziativa espositiva "
Contatto -Contagi" che si terrà durante l'estate, in concomitanza con la Biennale di Venezia, da luglio ad ottobre presso l'affascinante Isola del Lazzaretto Nuovo di Venezia, la neogotica villa Miari De’ Cumani con parco romantico di gusto jappelliano di Sant’Elena (PD) e lo spazio espositivo in stile liberty della Pescheria Vecchia di Este. Il percorso espositivo si snoda attraverso spazi al chiuso e all’aperto con l’obiettivo di aprire nuovi orizzonti nell’ambito delle contaminazioni tra i vari linguaggi dell'arte. Le opere realizzate in stretto rapporto con il luogo in cui si vanno ad inserire e la sua storia, ci restituiranno diverse visioni di spazi ricchi di spunti creativi. L'esposizione CONTAGI, che sarà il titolo specifico della sezione dell'Isola del Lazzaretto Nuovo di Venezia, è correlata alla mostra CONTATTO che si terrà in alcuni spazi della terraferma quali la Pescheria Vecchia di Este (PD) e la suggestiva Villa Miari De' Cumani di Sant'Elena (PD).L'iniziativa si situa lungo il solco tracciato dalle precedenti esposizioni organizzate da Concerto d'Arte Contemporanea che hanno per tema il rapporto Arte e Ambiente: Gli Elementi. Acqua, aria, Terra e fuoco, luglio-settembre 1998, Ludica è la casa *Il Giardino delle Delizie, luglio-settembre 1999; Anatomie del Paesaggio, luglio-settembre 2000, in cui sono stati creati percorsi artistici con installazioni e sculture e pitture in alcuni dei più interessanti parchi e giardini storici dell'Estense. All'esposizione che avrà luogo a partire dal 8 luglio (con l'inaugurazione di Contagi all'Isola del Lazzaretto Nuovo) al 30 ottobre 2001 sono stati invitati artisti italiani e stranieri, appartenenti a generazioni diverse in modo che l'iniziativa costituisca un vero momento di scambio culturale, un confronto diretto tra poetiche artistiche, conoscenze, valori e sensibilità creative. Agli artisti è stato chiesto un progetto artistico appositamente studiato per questa iniziativa. L'intera manifestazione Contatto-Contagi è pensata come un percorso tra i vari luoghi dal mare alla terraferma e viceversa, creando all'interno di ogni luogo altri percorsi, come nel caso dell'Isola del Lazzaretto Nuovo o della Villa Miari a Sant'Elena, in cui le opere saranno collocate negli spazi chiusi e in quelli all'aperto, fuori e dentro le mura. L’iniziativa mira a diffondere l’opera di artisti contemporanei che svolgono una ricerca sull’ibridazione dei generi e dei linguaggi artistici, con il proposito di portare il visitatore a scoprire spazi antichi in grado di esercitare un benefico influsso sull’arte contemporanea. In tal modo l’attenzione del pubblico delle mostre d’arte viene indirizzata su beni culturali spesso dimenticati, come la magnifica Isola del Lazzaretto Nuovo con i suoi reperti antichi emersi dagli scavi, e ora raccolti dall’associazione Archeoclub d’Italia nel museo (ex-polveriera) all’interno dell’isola, le mura con il camminamento esterno, che permette di godere di punti di vista unici su Venezia, la laguna e le sue isole, e il teson grande, un capannone lungo più di 100 metri, dove venivano accolti a partire dalla metà del Quattrocento, i casi sospetti di peste da tenere preventivamente in quarantena. Il teson è di per se un’opera d’arte con una copertura notevole a capriate lignee, mentre sui muri conserva interessanti graffiti che testimoniano come coloro che venivano isolati in questo luogo trascorressero il tempo scrivendo le loro memorie. Ci saranno dunque opere di pittura, scultura, fotografia, installazioni, video e performance collegate a queste storie, a queste architetture a questi luoghi. L'iniziativa, che quest'anno vuole analizzare in particolare l'aspetto dei contatti umani, delle relazioni interpersonali e ambientali, s’inserisce in un programma d’iniziative che avranno per tema la contaminazione tra le arti intesa in senso virtuoso come nuove idee che fecondano l'arte. Sarà realizzato un catalogo a colori con le opere riprese in loco in modo da far conoscere e allo stesso tempo valorizzare tali spazi. Durante l'esposizione sono previste visite guidate, quelle all'isola del Lazzaretto saranno effettuate dall'associazione Archeoclub d‘Italia.